I tempi attuali sono sempre più critici, non solo per quanto riguarda gli aspetti sanitari del Covid, ma anche per le ripercussioni che ha avuto, e sta ancora avendo, sull’economia.
Purtroppo questa volta non si parla solo di aspetti macroeconomici, che riguardano più le speculazioni di borsa che l’economia reale di ciascuno di noi.
La catastrofe ha colpito direttamente il portafoglio delle persone, ha messo mano al suo interno e rapinato quello che c’era.
Sempre più aziende stanno chiudendo. La stima di Confindustria è che oggi, mentre ti parlo, 1 azienda su 4 è già chiusa e NON RIAPRIRA’ MAI PIU’.
Ogni giorno nuove saracinesche rimarranno definitivamente abbassate, e questo è a dir poco spaventoso.
Ovviamente alcuni settori più di altri hanno risentito della pandemia a causa dei blocchi forzati all’attività imposti dal governo e dagli aiuti arrivati a singhiozzo, o in misura troppo scarsa per definirli realmente tali.
Spesso si è trattato di vere e proprie prese in giro, ma senza voler entrare in polemica, vorrei concentrarmi sui dati di fatto, e su ciò che riscontro quotidianamente dal mio osservatorio privilegiato, di cui posso usufruire proprio grazie al lavoro che svolgo.
Con le aziende chiuse, o comunque con l’operatività ridotta, molte persone sono rimaste a casa e senza stipendio.
E’ un dramma per molte famiglie che non riescono neanche a mettere più insieme il pranzo con la cena, e questo è accaduto letteralmente dall’oggi al domani.
Ovviamente questo genera una contrazione dei consumi, che a sua volta genera una retroazione negativa anche per le aziende che finora sono rimaste in piedi.
La sensazione di incertezza per il futuro è un sentimento piuttosto forte e presente nella testa della gente. Effettivamente non sappiamo ancora quali misure adotteranno gli stati per rientrare delle perdite all’erario di quest’ultimo anno e, speriamo, solo dei mesi futuri.
Probabilmente un conto pesante e salato lo hanno pagato le aziende piccole e prive di difese, che sono crollate già alla prima scossa di questo terremoto sanitario ed economico globale.
In questo scenario apocalittico la cosa fondamentale che ogni imprenditore dovrebbe fare, con la cura del buon padre di famiglia, è lavorare per mettere in sicurezza le proprie aziende ed evitare che turbolenze esterne possano devastarle definitivamente.
Occorre far crescere aziende sane ed in salute, in grado di resistere agli imprevisti ed ai cambiamenti sempre più repentini che stiamo vivendo tutti quanti, tutti i giorni.
>>Lo scenario dentro il quale operano le aziende
è cambiato completamente ed in maniera definitiva.<<
Molte volte sento le persone dire: “Speriamo che questa situazione finisca presto”, come se in cuor loro avessero la speranza che si potesse tornare indietro e ripristinare la situazione precedente. Purtroppo non è così.
Fondamentalmente quella che abbiamo imboccato è una strada senza ritorno che porta verso situazioni nuove. Attenzione, non voglio dire che saranno migliori o peggiori rispetto a prima, sto solo dicendo che sono diverse, e di certo più complesse.
E’ come in un videogioco quando passi di livello.
Lo scenario cambia completamente, le difficoltà aumentano e le modalità di gioco sono completamente diverse.
Per vincere devi sganciarti dalle vecchie abitudini e devi assolutamente cominciare a guardare i NUMERI e IL CONTO IN BANCA, perchè solo questi ti salveranno dalla chiusura.
In effetti di cambiamenti negli ultimi 20 anni ce ne sono stati molti, e anche fare impresa è diventato completamente un altro gioco.
Questa volta però i cambiamenti sono stati ancora più repentini e fulminei.
Tutto è cambiato praticamente dalla sera alla mattina.
Le aziende guidate da imprenditori che hanno saputo cavalcare la tempesta le hanno anche mantenute sane.
Magari hanno subito qualche contraccolpo ma in fondo stanno ancora bene.
Gli altri sono affondati miseramente.
Sicuramente nessuno poteva prevedere in anticipo quello che è successo.
Sicuramente lo Stato ha le sue responsabilità nelle scelte di aperture e chiusure a sfavore soprattutto di alcuni settori (come quello dello spettacolo e della ristorazione ad esempio).
Tuttavia è anche vero che molti imprenditori hanno sempre continuato a lavorare “alla vecchia”, sempre alla giornata, senza una programmazione un accantonamento: TANTO PRENDO –> TANTO SPENDO.
- Non si sono mai preoccupati di strutturare magari un nuovo assetto di marketing aziendale, perché il pensiero dominante è che se fai pubblicità dimostri al mercato di aver bisogno di clienti (come se le aziende si fondassero su altro).
- Non hanno mai pensato di sfruttare i canali digitali per vendere anche on line i propri prodotti o i propri servizi.
- Non si sono attivati per tempo a portare a casa i soldi sparsi in giro dai vari debitori, che magari ora, a causa della pandemia, sono decotti anche loro… e quindi hanno polverizzato in un nano-secondo migliaia (o centinaia di migliaia) di euro.
- Non hanno mai pensato di avvalersi di professionisti che li aiutasse negli anni a risparmiare legalmente altre decine/centinaia di migliaia di euro in tasse e in riorganizzazione della loro azienda.
Si, esattamente… hai capito bene!
Si può fare… da sempre….
Ma come ogni azione in azienda ci deve essere VISIONE E PROSPETTIVA, CRESCITA , occorre essere seguiti da professionisti preparati che sappiano come applicare le normative alla lettera…
Solo che se tu invece vai dal primo commercialista sotto casa, solo perché è vicino o perché costa poco, allora non puoi aspettarti altro che il minimo servizio sindacale, e che ti tenga la contabilità ordinaria… 1 volta all’anno se va bene …
Non hanno neanche mai pensato di creare un assetto societario a protezione del patrimonio e continuano ancora a lavorare con snc, sas, o srls pur movimentando ingenti capitali…
Non voglio avere la pretesa di fornire con questo semplice articolo la bacchetta magica che risolve tutti i problemi, semplicemente perché non esiste. Tuttavia voglio assolutamente riassumerti i passaggi di base su cui ti devi assolutamente concentrare ora, per mettere gli steroidi alla tua azienda e renderla invulnerabile alle difficoltà di qualsiasi tipo.
QUESTE COSE PROBABILMENTE LE SAI GIA’ O LE HAI LETTE IN TUTTE LE SALSE DA ANNI SENZA DARCI IL PESO CHE MERTITAVANO, ADESSO TU CHIEDI: “COSA DEVO FARE, ORA”?
Ovviamente io non sono un mago, e non ho la verità in tasca ma ho UNA MIA RICETTA per cercare di uscire da questo guaio che è la seguente:
ATTENZIONE: tutto quello che ti dirò necessita di tempo per essere realizzato, non si fa in 3 click o nel tempo di un caffe al bar. Voglio dirtelo subito così ci chiariamo!
Non è che il tuo lassismo di anni adesso si possa risolvere in due mosse con il mouse sullo schermo di un pc, NON FUNZIONA COSI !
1. PRIORITA’ ASSOLUTA: andare ad incassare tutti i crediti lasciati nei cassetti negli ultimi 5 anni (minimo)
So che mi dirai: “Si, ma se i tribunali sono chiusi, le cause sono lente, e tutto è rimandato… come faccio”?
Ti rispondo cosi: “Testina di Vitello che non sei altro, devi trovare un modo per evitare come la peste il Tribunale, perchè altrimenti sarebbe come buttarsi da soli in un bagno di… dal quale non uscirai, se non con le ossa rotte”!
Quindi cosa devi fare? Applicare il METODO RECUPERO CREDITI VINCENTE.
E anche qui so che stai pensando: “Certo che me lo proponi… E’ il tuo metodo”!
Ti rispondo in questo modo: “VAI a leggere le decine e decine di testimonianze di una parte dei miei clienti soddisfatti (ovviamente ne ho messi solo alcuni, altrimenti staresti qui 1 settimana a leggere commenti di come li ho aiutati, e di come lo sto facendo anche adesso mentre ti sto scrivendo, in piena pandemia, portando a casa i loro soldi”! Adesso ci siamo capiti?
2. Rendi sempre maggiore il tuo flusso di cassa ed evita di fare da banca ai tuoi clienti procrastinando con il recupero degli insoluti.
Adotta l’unico Sistema di Recupero Cediti Professionale in Italia focalizzato esclusivamente sul recupero dei crediti commerciali delle PMI che ti consenta di incassare il denaro con performance almeno superiori al 50-60% ed in tempi ragionevoli rispetto alle cause legali, o a qualunque altro metodo, mentre ti dedichi anima e corpo a vendere il più possibile a chi può comprare i tuoi prodotti o servizi.
3. Applica il nostro Metodo della “Contabilità Professionale Controllata” per capire mese per me se se la rotta che hai intrapreso è quella giusta, e per applicare subito gli aggiustamenti necessari prima che sia troppo tardi. Non faremo mai la contabilità della tua azienda, quella la farà il tuo commercialista di fiducia, noi ti diremo attraverso i nostri esperti cosa devi migliora cosa non devi fare e quali attività vanno eliminate perchè dannose per la tua azienda e su quali invece dovrai spingere a fondo perchè ti stanno portando utili.
4. Proteggi adeguatamente il tuo patrimonio attraverso una riorganizzazione della tua società con il nostro METODO AZIENDA PROFESSIONALE SICURA (di protezione del tuo patrimonio) e segui tutte le procedure che ovviamente ti daremo (e che si basano sulle leggi già in vigore, quindi nessun “magheggio” o mossa strana per eludere chissà che cosa… come spesso qualcuno ti suggerisce di fare per sistemare il bilancio a fine anno…).
Solo in questo modo potrai davvero ridurre drasticamente il carico delle tasse e avere quindi la liquidità sufficiente per investire nella tua azienda, su te stesso, e sulla tua famiglia.
5. Crea un piano di marketing efficace che ti consenta di acquisire nuovi clienti in maniera programmata e prevedibile, e di aumentare i tuoi margini.
Voglio subito essere assolutamente chiaro con te.
Ti avviso subito: ci sarà da lavorare sodo, da farsi il culo, cambiando drasticamente mentalità: se non sei disposto a fare tutto questo per salvare la tua azienda, e consegnare ai tuoi figli un gioiellino che gli consenta di avere un futuro scintillante, non contattarmi.
Voglio avere a che fare solo con imprenditori che hanno voglia di fare, e non di persone che tirano a campare o cercano scorciatoie ai limiti della legalità.
Se desideri avere informazioni più dettagliate su come fare tutto questo, puoi richiedere una consulenza gratuita con uno dei nostri consulenti dedicati semplicemente compilando il form qui sotto