Un “superpredatore” è un animale che una volta giunto all’età adulta si trova in cima alla catena alimentare all’interno del suo habitat naturale.
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Ad esempio squali, leoni, coccodrilli, aquile, sono esempi di superpredatori. In un certo habitat questi animali non hanno da temere nessun’altra specie, se non un loro compagno più grande.
Anche l’uomo, nel suo habitat si è ritagliato uno spazio da super predatore, infatti non devi temere che un coccodrillo ti assalti al collo mentre accompagni tua moglie a fare shopping in centro.
Purtroppo però c’è una grossa eccezione, da cui tu come imprenditore ti devi assolutamente guardare. Infatti c’è un habitat, che è quello del mercato in cui ti trovi ad operare con la tua azienda, che è un ambiente selvaggio, pieno zeppo di belve feroci pronte ad azzannarti alla giugulare e a succhiarti il sangue in ogni istante per avere il predominio.
La logica è morte tua, vita mia.
In Italia mediamente chiudono 5/6 aziende ogni ora. Una dopo l’altra cadono schiantate come mosche contro il vetro scambiato per il cielo.
Non importa se operi in un settore da lungo tempo o da pochi mesi, e neanche quanto saturo di concorrenti sia il tuo settore.
Nel tuo business non sono i tuoi concorrenti i superpredatori da cui devi guardarti e difenderti.
Il vero superpredatore supremo, quello che devi sempre tenere sotto controllo, è il flusso di cassa che riesci a generare attraverso le vendite ai tuoi clienti e ai pagamenti che questi fanno.
Quando i pagamenti iniziano a non arrivare, quando le fatture insolute iniziano ad accumularsi anno dopo anno, il flusso di cassa inizia lentamente a seccarsi e tu ti trovi con la gola nelle spire di un pitone, che inizialmente si posiziona morbido su di te, per poi sferrare il suo colpo letale stringendoti in una morsa senza scampo e senza lasciarti vie d’uscita.
Non puoi passare la vita a guardarti le spalle, devi necessariamente diventare tu il superpredatore e re incontrastato del tuo mercato senza nessuno che possa permettersi il lusso di prendersi gioco di te, di farti aspettare i pagamenti concordati o farti impazzire per avere i tuoi soldi.
Se vuoi piazzare la tua azienda in cima alla tua catena alimentare, non puoi lasciarti trascinare dalle dinamiche del tuo mercato.
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Ma come puoi scrollarti di dosso il vestito da agnellino e diventare il superpredatore del tuo settore?
- Il primo step è studiare delle politiche di gestione del credito commerciale da concedere di volta in volta ai tuoi clienti
- Il secondo passo è quello di mantenere aggiornate, a rotazione, le informazioni commerciali almeno per le forniture che ti espongono oltre ad un certo livello di rischio.
- Devi adottare come procedura standardizzata un sistema professionale di recupero crediti che ti consenta di recuperare in maniera efficace, senza rischi, ed economicamente vantaggiosa, i tuoi crediti insoluti.
Solo in questo modo potrai mantenere sempre vivo il flusso di cassa della tua azienda (e quello del tuo portafoglio) per mantenerla in salute a lungo.
Al tuo Recupero Crediti Vincente !
Ci vediamo in Azienda.
Stefano Parisi
