Se rimandi ad installare l’allarme ti entrano i ladri in casa…

Da libero professionista o da imprenditore so benissimo che puoi capirmi anch’io lo sono, pertanto combattiamo ogni giorno per migliorare le nostre aziende.

Di sicuro sarà capitato anche a te, tantissime volte, di trovarti di fronte a clienti che non sanno decidere quello che è meglio per loro, per la propria azienda e addirittura per la propria famiglia, rimandando l’acquisto o una decisione importante all’infinito.

Nonostante in fase di consulenza e trattativa preliminare ( gratuita) vengano avvisati più volte, comunicando che il servizio può risolvere un loro problema, stanno passivi e in attesa per ore, lasciano parlare e alla fine come se niente fosse  rispondono in questo modo:

“guardi… tutto molto interessante, solo che al momento non so cosa dirle, mica possiamo risentirci più in là? Perché sa, ci devo pensare e poi adesso non ho tempo per parlarne e per leggere i materiali che mi ha inviato”.

Questa risposta, in base anche a quanto è fortunato l’imprenditore, delle volte non gli costa nulla, mentre altre volte gli può costare molto caro a volte anche tutta l’azienda, costruita con anni di sacrifici.

Ma non voglio parlare della mia azienda e del mio servizio perchè sarei di parte : voglio farti capire il concetto con un esempio molto concreto.

Prendiamo il settore degli antifurti, che in Italia negli ultimi 25 anni ha avuto un enorme sviluppo a seguito dell’aumento esponenziale del tasso di criminalità sia in città che fuori, in periferia e in campagna.

Secondo una ricerca effettuata dal Sole 24 Ore, nel corso del 2018 sono stati commessi oltre 6.500 reati e la maggior parte di questi sono stati proprio furti in abitazioni e rapine da parte di malviventi.

Nello studio effettuato dalla più autorevole testata di stampo economico giuridico italiana è emerso che l’aumento e l’impennata della vendite e installazioni degli antifurti è avvenuto principalmente negli ultimi 5 anni, quando il tasso di furti e rapine è iniziato ad aumentare.

Le persone, quindi, vanno alla ricerca della soluzione solo dopo essere finite nei guai, non a caso il 90% degli acquisti legato ai sistemi di antifurto viene fatto principalmente da persone che sono state già derubate o rapinate e non vogliono rivivere la stessa esperienza.

Di chi è la colpa in tutto questo?

Del cliente?

NI ( ovvero nè Si nè No): la colpa è del venditore, o meglio, la colpa è dell’azienda che non è riuscita a sviluppare una strategia di marketing in grado di fare in modo che la persona acquistasse subito il prodotto o meglio, l’azienda avrebbe dovuto insegnare al potenziale cliente quali erano i rischi che poteva correre e quali potevano essere le possibili soluzioni adatte a lui.

Ma la colpa in buona parte è anche del cliente, che, oltre a non informarsi o essere refrattario alle informazioni, ha il brutto vizio di rimandare la soluzione del problema e molto molto spesso ha lo stesso vizio di guardare il prezzo ogni volta che deve fare qualunque tipo di investimento, anche se si parla della sicurezza economico-finanziaria per se e per la sua famiglia.

Oggi, la maggior parte delle persone è confusa, disorientata, spaventata ( viste anche le fregature che molte aziende truffaldine mettono in opera tutti i giorni per fregare il malcapitato di turno…) ci mette tantissimo tempo prima di prendere la decisione giusta, ed il compito del consulente, dell’esperto dell’azienda seria, che ha a cuore il proprio cliente non è solo legato a far percepire in maniera più incisiva il problema in cui potrebbe incorrere il cliente se non effettua l’acquisto: il compito vero dell’Azienda TOP del mercato e Leader nel suo settore, infatti, è proprio quello di riuscire a far capire al Cliente ( con i suoi tempi… e a volte anche se non diventerà nell’immediato un suo cliente…), ovviamente dandogli tutte le prove e materiali necessari  per rassicurarlo, per fargli capire e comprendere le differenze del tipo di servizio offerto,  che da quel momento lui avrà a che fare con una vera autorità, un vero esperto nella propria categoria di mercato e che sarà finalmente al sicuro qualunque cosa succeda.

Facciamo un esempio per capire meglio:

L’azienda che produce e vende antifurti dovrebbe essere vista dai clienti e potenziali tali, come una sorta di “supereroe” a cui le persone non possono dire di no, se tengono alla propria incolumità e a quella della propria famiglia.

Dall’altra parte l’azienda dovrebbe far toccare con mano il suo prodotto,  magari invitandolo presso un altro cliente dove l ‘allarme è stato già montato per fargli vedere il prodotto finito e magari scambiare due parole con il cliente soddisfatto, prima di preparargli un preventivo coi fiocchi con tanto di garanzia e assistenza All-inclusive !

Che ne dici ?

Potrebbe essere un modo trasparente,speciale e onesto di fare business ?

Ecco, questo è quello che facciamo noi di RECUPERO CREDITI VINCENTE, ci prendiamo cura dei nostri clienti, tutti quanti, sia quelli che già appartengono alla BUSINESS CLASS degli IMPRENDITORI sia di quelli che stanno decidendo di entrarci, ma che ancora sono titubanti perchè hanno preso, purtroppo, troppe fregature in passato.

Quando parliamo con un nuovo cliente siamo percepiti come un’autorità del nostro settore, veniamo presentati da altri clienti che già lavorano con noi e che sono estremamente soddisfatti di quello che facciamo.

I nostri clienti non rimandano mai le proprie decisioni importanti ( e incassare i tuoi soldi è una decisione estremamente importante)  e proprio per questo ho deciso di insegnarTI a sviluppare ed utilizzare questi vantaggi e benefici anche per la tua azienda.

GUARDA COSA SUCCEDE QUANDO  TI AFFIDI PER IL RECUPERO DEI TUOI CREDITI AL PRIMO ARRIVATO o TROVATO SU INTERNET DOVE L’ELEMENTO SU CUI BASI LA SCELTA E’ IL PREZZO (l’ho riassunto in uno schema …) :

Durante la consulenza nella tua azienda sul recupero crediti professionale, consulenza che nessuno in Italia ti darà mai, perchè per fornirti informazioni e adattarle al tuo caso concreto bisogna avere la conoscenza, bisogna aver studiato, bisogna essere preparati, bisogna essere dei veri esperti, bisogna avere qualche decennio di esperienza e di lavoro sul campo.

Quello che invece trovi la fuori sono solo dei compilatori di moduli commissione a listino prezzi, o venditori d’assalto di applicazioni online uguali per tutti, fine.

Durante la consulenza con un mio Tutor, oltre alla quantità enorme di materiale specialistico, in quella sessione :

• ti insegnerò ogni singola cosa che dovrai fare prima ancora di gestire gli insoluti aziendali ;
• imparerai le procedure specifiche che generano sicurezza e professionalità nel tuo ufficio amministrazione e lasciano i tuoi venditori increduli di tanta efficienza  e che funzionano a prescindere dal prodotto che vendi ;
• programmerò il tuo staff per riuscire ad avere personale interno e venditori, talmente preparati che ognuno saprà esattamente cosa fare nello stesso istante in cui si verifica un insoluto in azienda senza che tu debba stare a controllare tutto ;
• saprai come ribaltare la situazione negativa del mancato pagamento in una situazione “calcolata e specialistica” che genera flusso di cassa positivo anche se fino a ieri pensavi esattamente il contrario.

Dopo questa cavalcata di pura formazione sono sicuro che, acquisendo il “superpotere” della conoscenza e dell’autorità in azienda, nessuno potrà mai dirti” non sapevo come fare, chi chiamare, ero preoccupato per l’investimento da mettere in atto ” , tutto sarà chiaro preciso programmato e definito a priori senza nessuna sorpresa o dubbio, quindi approfittane e richiedi subito:

==> RECUPERO CREDITI VINCENTE – Incontro gratuito con un Tutor + Regalo

Adesso starai pensando che queste cose te le dicono tutti quanti e che chi siamo noi per poterti insegnare come fare determinate cose, etc…

Hai perfettamente ragione e se sono stato in qualche caso brusco o maleducato ti chiedo scusa , ma vedi io me la prendo veramente con gli imprenditori con le fette di salame sugli occhi, perchè stanno sul serio buttando i loro soldi al vento e questo mi fa male in primis come imprenditore e secondariamente perchè già centinaia e centinaia di miei clienti hanno risolto i loro problemi utilizzando i nostri metodi ( vai alla sezione testimonianze una volta terminata la lettura), mettendo cioè in pratica i nostri consigli e fidandosi di noi.

Ecco,… una nuova parola molto molto abusata di questi tempi: la fiducia

Adesso tu ti trovi ad avere :

Troppa scelta  =  nessuna scelta       ( … per mancanza di fiducia )

Dal momento in cui ti svegli a quello in cui chiudi gli occhi sei sottoposto a un numero pressoché infinito di scelte.

Ogni dannato giorno.

Senza considerare le scelte più banali, come indossare la giacca blu o quella grigia, mettere i calzini neri e via dicendo, restano comunque moltissime scelte da intraprendere giorno dopo giorno.

Una volta il mercato del consumo faceva sì che almeno negli acquisti quotidiani la questione non fosse così spinosa.

Parliamoci chiaro, c’erano tre aziende in croce, una faceva schifo, una era solo per ricchi, la terza era la scelta obbligata.

Tutto questo pensare a quale prosciutto comprare, se prenderlo più o meno salato, dolce, affumicato e via dicendo non era di certo un problema che i nostri genitori si ponevano.

Avendo due spicci in tasca e un paese da ricostruire probabilmente erano già felici di mangiare una fetta di pane in più.

Ai giorni d’oggi invece esiste esattamente il problema opposto, quello che da Barry Schwartz ( psicologo americano professore di teoria sociale e azione sociale  presso lo Swarthmore University. Pubblica frequentemente editoriali sul New York Times)  è stato definito “il paradosso della scelta”, ossia la condizione di stallo in cui c’è talmente tanto fra cui scegliere che, alla fine, non si sceglie nulla ( o si chiede aiuto all’amico, al cugino, etc..).

È uno stato mentale e psicologico in cui tu ti trovi ogni santo giorno della tua vita imprenditoriale e nel quale sono fermi anche i tuoi collaboratori che ovviamente ricevono e mettono in opera le tue decisioni.

Ma perché mai poter scegliere qualsiasi cosa dovrebbe paralizzarti?

Troppa scelta vuol dire troppa responsabilità su chi deve scegliere, troppa paura, troppa auto-colpevolizzazione, aspettative troppo elevate, paura di sbagliare.

Significa essere pienamente responsabile di ogni successo e di ogni fallimento, guardarsi allo specchio consapevoli che lì davanti c’è l’unico colpevole o l’unico vincitore.

Non voglio fare lo psicologo improvvisato, perchè non è il mio mestiere, ma mi sembra assolutamente chiaro che nessuno di noi voglia mai e poi mai essere messo in questa posizione.

Sto per dirti una cosa forte, ma credo che alla fine sarai d’accordo con me.

Tu in fondo in fondo, non vuoi poter scegliere liberamente !

Vuoi essere preso per mano, affidarti ciecamente al tuo Esperto, al tuo Specialista ( di qualunque campo si stia trattando la questione, commerciale, fiscale, bancario, legale, etc.. ) e fare esattamente quello che lui ti consiglia perchè hai bisogno di fidarti di qualcuno che ti aiuti nelle decisioni più difficili e complesse.

Il motivo per cui tu necessiti dell’aiuto di un’autorità, è che ne hai bisogno! Questo perchè in certi campi non puoi avere la competenza e l’esperienza di un esperto e in azienda devi ottimizzare :

–tempo,

-risoluzione del problema

-risultati … e

-investimento

là fuori gli imprenditori come te non bramano e non vogliono altro che questo.

Ovviamente non significa che tu possa svegliarti da un momento all’altro e andare dal primo che passa per la strada mettendo le sorti della tua azienda nelle sue mani!

Ci sono dei passi precisi da percorrere per far sì che l’esperto, l’autorità nel settore di cui hai bisogno, sia la persona o l’azienda giusta per te, in modo che tu possa scegliere in modo sereno, tranquillo e consapevole.

Quali sono questi passi e come puoi percorrerli per arrivare al successo della tua azienda trovando la migliore soluzione alle problematiche dei mancati incassi e della gestione del credito aziendale ?

Trovi tutto qui :

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Ci vediamo dentro.

Stefano Parisi